Tutela
Sin dall’inizio del suo pontificato, Papa Francesco ha mostrato la sua preoccupazione per coloro che soffrono, dentro e fuori la Chiesa. Una delle sue preoccupazioni riguarda il dolore causato, all’interno della Chiesa, a migliaia di persone a causa di abusi sessuali o spirituali, o per abuso di potere. Questa preoccupazione è arrivata, attraverso il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, in tutti gli ambienti del Popolo di Dio e, tra questi, ai movimenti o alle associazioni della Chiesa. Questo Dicastero ha convocato tutti i movimenti e le associazioni in Vaticano nel giugno 2019. Incontro Matrimoniale era presente ed ha prodotto un protocollo sia per fare formazione e attuare misure di prevenzione verso qualsiasi tipo di abuso, sia per accogliere eventuali vittime che possano aver subito abusi nel nostro movimento.
Il Dicastero dei Laici, della Famiglia e della Vita richiama alla consapevolezza e alla responsabilità condivisa, come membri del corpo della Chiesa, in virtù del battesimo e dell’impegno proprio dei movimenti ecclesiali.
Nella sessione conclusiva, il cardinale Farrell ha rivolto ai presenti un accorato appello ad agire responsabilmente. Ha affermato: “È necessario che vi attrezziate adeguatamente e che, senza perdere tempo, vi assumiate le vostre responsabilità, rendendovi conto di quanto vi è stato affidato, senza distogliere lo sguardo dalle ferite inferte al Corpo di Cristo che è la Chiesa nei nostri fratelli e sorelle, curando i feriti e lavorando perché non si verifichino più abusi. È necessario che ciascuna delle vostre
associazioni riconosciute dalla Santa Sede predisponga gli strumenti necessari, formi persone adatte e competenti, crei un ufficio speciale, che sarà reso noto a tutti e di cui il Dicastero sarà informato, affinché ci sia qualcuno che possa ricevere le denunce di abuso, ascoltare le vittime, trattare adeguatamente ogni questione, con la dovuta riservatezza, libertà e competenza”.
Incontro Matrimoniale e il suo impegno contro gli abusi
In Incontro Matrimoniale abbiamo a cuore la sicurezza, il rispetto e la dignità di tutti i nostri membri e di ogni partecipante e singolo individuo coinvolto nelle nostre attività. Riconosciamo la gravità degli abusi sessuali, di potere o di coscienza e ci impegniamo a prevenire, individuare e rispondere a questi atti in modo efficace e con la dovuta diligenza.
I nostri protocolli operativi
Ci atteniamo ai protocolli stabiliti dalla Santa Sede per la gestione delle accuse di abuso. Questi protocolli ci guidano nell’indagare sulle denunce, nel proteggere le vittime e nell’individuare i responsabili dei reati.
Ulteriori dettagli sono contenuti nel Vademecum Vaticano e nella Lettera apostolica Vos estis lux mundi.
Inoltre, nei casi in cui gli abusi siano riconosciuti come reati nel Paese in cui si sono verificati, seguiremo tutti i processi e le linee guida previsti dalla vigente legislazione nazionale.
Inoltre, se gli abusi sono considerati reati ai sensi del Codice di Diritto Canonico, li denunceremo alle autorità corrispondenti.
Riconosciamo la competenza delle autorità civili ed ecclesiastiche in queste questioni e ci impegniamo a collaborare pienamente con entrambe nel perseguire la giustizia e la guarigione.
Segnalazione di abusi
Se pensate di essere vittima di abusi o se siete a conoscenza di un potenziale caso di abuso nell’ambito delle attività di Incontro Matrimoniale, vi invitiamo a segnalarlo. Potete farlo inviando un’e-mail all’indirizzo tutela@wwme.it.
Questa e-mail è monitorata da personale qualificato che si impegna a gestire ogni segnalazione con la massima riservatezza e rispetto.
Il modello di protezione di Incontro Matrimoniale
Questo modello prevede l’esistenza di diversi team:
- Team ecclesiale internazionale
- Team ecclesiale continentale
- Team ecclesiale nazionale
- Team nazionale per il buon trattamento e la cura
Questi team sono composti da persone dedicate e responsabili che fungono da punti di riferimento per il dialogo e la conciliazione nella comunità. Sono persone che sanno accogliere e ascoltare e che affronteranno ogni segnalazione con la dovuta diligenza, riservatezza e discrezione.
Protezione dei dati personali
Prendiamo molto sul serio la protezione dei dati personali. Rispettiamo tutte le leggi vigenti in materia di protezione dei dati, compreso il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) dell’Unione Europea.
Per ulteriori informazioni sulle nostre politiche di protezione dei dati, potete consultare l’informativa.
Trasparenza e responsabilità
Crediamo nella trasparenza e nella responsabilità delle nostre pratiche.
Ci impegniamo a tenere informata la nostra comunità sui nostri sforzi per prevenire ogni potenziale abuso, sempre nel rispetto della privacy e della riservatezza delle persone coinvolte.
Il nostro obiettivo è rendere l’Incontro Matrimoniale un ambiente sicuro!
Chiunque sia a conoscenza di casi di abuso di potere, fiducia o abuso sessuale può scrivere a: tutela@wwme.it